Il nostro viaggio in camper USA inizia a Las Vegas, la città del divertimento per eccellenza. Arrivo in aeroporto e trasferimento in hotel con transfer.

Tempo a disposizione per una passeggiata lungo la Strip, tra luci sfavillanti, casinò e spettacoli che rendono unica la capitale del Nevada.

Pernottamento in hotel 3 stelle o superiore a Las Vegas.

In mattinata lasceremo l'hotel e, con comodo transfer, raggiungeremo il noleggiatore da cui ritireremo il camper.

Partenza verso lo spettacolare Zion National Park, una delle perle dei parchi dell’Ovest USA.

Primo parco nazionale dello Utah, lo Zion Park è famoso per i suoi canyon di arenaria rossa, le gole spettacolari e i sentieri panoramici come l’Angel’s Landing e il The Narrows. Per i popoli nativi americani – in particolare i Paiute – queste gole erano luoghi sacri, utilizzati come rifugi e territori di caccia. Il nome “Zion” fu dato dai pionieri mormoni, ma per i nativi rappresentava la casa degli spiriti.

 Trascorreremo qui due giornate intere per immergersi nella natura e godere della libertà del viaggio fly & drive.

Pernottamento in campeggio attrezzato.

Il viaggio continua verso il Grand Canyon, uno dei simboli degli Stati Uniti.

Il fiume Colorado ha scavato nei millenni un canyon profondo oltre 1.800 metri, creando un paesaggio unico. Per i Navajo e gli Hopi, questo luogo ha un forte valore spirituale: molte leggende lo indicano come la culla dell’umanità o la via di passaggio degli spiriti. Ancora oggi, gli Hopi considerano alcune aree del canyon sacre.

Ammireremo panorami mozzafiato dalle terrazze panoramiche del South Rim, con tramonti che tingono le rocce di mille sfumature. Possibilità di brevi trekking lungo il bordo o di un’indimenticabile escursione in elicottero (facoltativa).

Due notti in campeggio immersi in un paesaggio che toglie il fiato.

Attraversando i deserti dell’Arizona raggiungiamo Page, porta d’accesso al Lake Powell.

Quest'ultimo è un lago artificiale dalle acque blu incastonate tra le rocce rosse del Glen Canyon. Oltre a essere un paradiso per attività acquatiche, ha un legame con i Navajo, poiché molte terre attorno al lago si trovano nella riserva.

Qui potrai rilassarti sulle rive, fare un tour in barca (facoltativo) o approfittare delle comodità che il campeggio offre.

Pernottamenti in campeggio.

Prima di lasciare Page, visitiamo con una guida l'Upper Antelope Canyon , celebre per i suoi fasci di luce che filtrano tra le strette pareti di arenaria.

Questo canyon si trova all’interno della Navajo Nation ed è infatti visitabile solo con guide autorizzate Navajo. Il nome stesso deriva dall’antilope che un tempo vi si rifugiava, ma per i Navajo è un luogo sacro legato alla forza dell’acqua e alla sua capacità di modellare la roccia.

Si prosegue quindi verso la leggendaria Monument Valley, con i suoi monoliti di roccia rossa che hanno fatto da sfondo a film e spot pubblicitari.

Questo territorio si trova all’interno della riserva Navajo ed è ancora oggi gestito dalla Navajo Nation Parks & Recreation. I Navajo chiamano la valle Tsé Biiʼ Ndzisgaii, che significa “valle delle rocce”. Per loro è un luogo sacro, teatro di cerimonie tradizionali e di leggende tramandate oralmente.

Al tramonto il paesaggio si accende di colori intensi: uno degli spettacoli più iconici del nostro tour in camper USA.

Pernottamento in campeggio attrezzato.

Dopo aver dedicato ancora del tempo alla spettacolare Monument Valley, il viaggio continua verso Bluff, piccola località immersa nel paesaggio desertico dello Utah.

Qui si trovano diversi siti archeologici legati agli Ancestral Puebloans (o Anasazi), tra cui rovine e petroglifi...e alcuni di questi li visiteremo con calma l'indomani.

Lungo il percorso potremo intanto ammirare panorami autentici, lontani dalle rotte turistiche più battute.

Pernottamento in campeggio.

Arrivo al Mesa Verde National Park, sito Patrimonio UNESCO.

Il Mesa Verde National Park è infatti unico perché conserva oltre 600 abitazioni rupestri costruite dagli Ancestral Puebloans (Anasazi) tra il VI e il XII secolo. I villaggi scavati nella roccia, come il celebre Cliff Palace, testimoniano l’evoluzione architettonica e sociale di una delle culture più affascinanti del Nord America. È il parco che più di tutti racconta la storia dei nativi americani.Le abitazioni scavate nella roccia, risalenti a oltre 700 anni fa, raccontano una storia unica della cultura precolombiana. Un tuffo nel passato, circondati da panorami suggestivi.

Pernottamento in campeggio.

Due giorni a disposizione per esplorare i dintorni di Moab, la base ideale per visitare due tra i parchi più spettacolari dell’Ovest: Canyonlands e Arches, celebre per oltre 2.000 archi naturali di roccia.

Più nello specifico il Canyonlands è il parco dei grandi panorami: gole profonde, tavolati desertici e il punto spettacolare di Island in the Sky. I petroglifi presenti in alcune aree testimoniano l’antica presenza dei Fremont e dei Puebloans. La zona era usata anche dai Navajo come territorio di caccia e per riti legati alla natura selvaggia.

Con oltre 2.000 archi naturali di roccia, invece, l’Arches National Park è un paesaggio surreale scolpito dal vento e dall’acqua. Anche qui sono stati rinvenuti petroglifi attribuiti agli Ancestral Puebloans e ai Fremont, che raffigurano scene di caccia e simboli sacri. Luoghi come il Delicate Arch sono diventati icone del turismo americano, ma per i nativi erano segni lasciati dagli spiriti della terra.

Percorsi scenici, trekking e tramonti da cartolina renderanno indimenticabile questa tappa.

Pernottamenti in campeggio.

Ci spostiamo verso il meno conosciuto ma sorprendente Capitol Reef National Park, con le sue formazioni rocciose colorate, canyon nascosti e frutteti storici piantati dai pionieri mormoni.

Ma prima di loro, queste terre erano abitate dai Fremont, che hanno lasciato petroglifi raffiguranti figure umane e animali, ancora visibili lungo alcune pareti rocciose.

Qui potrai assaporare la vera essenza del viaggio fly & drive, lontano dalla folla.

Pernottamento in campeggio all’interno del parco.

Arrivo a Bryce Canyon National Park, che in realtà non è un canyon vero e proprio, ma un anfiteatro naturale popolato da pinnacoli di roccia chiamati “hoodoos”. Secondo la leggenda dei nativi Paiute, questi non sono semplici rocce ma antichi esseri trasformati in pietra dagli dei come punizione. Camminare tra i sentieri del Bryce è come entrare in un paesaggio mitologico.

Passeggiare lungo i sentieri che scendono tra queste formazioni naturali regala emozioni indescrivibili.

Pernottamento in campeggio.

Prima di ripartire dal Bryce Canyon, ci godiamo gli ultimi panorami spettacolari, come quelli visibili da Inspiration Point.

Riprendiamo poi la strada del ritorno dirigendoci verso Mesquite, cittadina del Nevada vicina al confine con l’Arizona.

Pernottamento in campeggio.

D buon mattino riconsegniamo i camper che ci hanno accompagnati lungo la nostra avventura alla scoperta di canyon e  paesaggi incantati.

Rientro a Las Vegas con servizio transfer.

Tempo libero in città e pernottamento in hotel 3 stelle o superiore.

Oggi, con servizio transfer, raggiungiamo l'aeroporto e prendiamo il volo per tornare in Italia.

Una volta atterrati è tempo dei saluti: fine dei servizi e...alla prossima avventura!